A pochi giorni dalla fine di Euroflora, il progetto dell’architetto Fraschini viene presentato al Blue Design Summit come esempio del rapporto che può e deve esistere tra architettura e acqua.
Che cos’è il Blue Design Summit?
L’appuntamento dedicato al design, alla progettazione e alla costruzione di tutto ciò che è Water related. Un ricco programma di conferenze, visite tecniche e awards con protagonisti internazionali, in cui discutere di design nautico, waterfront e architettura d’interni.
Il summit di tre giorni in programma a La Spezia dal 13 al 16 maggio 2025.
Il panel dedicato al rapporto architettura e acqua
Un panel dell’edizione 2025 del Blue Design Summit a La Spezia è stato dedicato ai prodotti e alle forme d’arte che entrano a far parte dell’esperienza esclusiva del “superyacht way of life”, in una sessione con alcuni importanti brand, artisti e designer, moderata da Chiara Modica Donà Dalle Rose.
Tra i relatori l’architetto Matteo Fraschini per Urges che ha raccontato l’esperienza dell’allestimento generale di Euroflora 2025 a Genova, un lavoro recentemente selezionato per rappresentare il nostro Paese nel Padiglione Italia della Biennale di Venezia. «Per Euroflora abbiamo immaginato un percorso che aiutasse il visitatore a orientarsi e riuscisse a valorizzare e far riscoprire il rinato Waterfront di Levante – ha raccontato Fraschini – lavorando su un concetto che abbiamo chiamato “Origami”, con strutture che fanno da landmark e che instaurano un dialogo tra terra, mare e cielo».
Insieme all’arch. Fraschini per Urges sono intervenuti:
- Luciano Massari, scultore e direttore di Litix S.p.A., azienda che unisce arte e tecnologia, sfruttando la robotica per la lavorazione del marmo, per la realizzazione di sculture e altre opere d’arte e di design, ha raccontato la propria esperienza all’Isola di Pasqua e l’ispirazione che lo ha portato a sviluppare una propria poetica dei volumi, legata all’acqua e alla luce.
- Giangi Razeto, di F.lli Razeto e Casareto s.p.a., ha raccontato il percorso che lo ha portato a diventare designer e creatore di soluzioni innovative per un elemento, apparentemente semplice e difficile da innovare, come le maniglie di bordo delle navi.
- la musicista Elsa Guerci ha raccontato l’ispirazione alla base di “88 Tasti – concerto surrealista intorno a Erik Satie“, uno degli spettacoli di chiusura della tre giorni spezzina.